Grammatica dell'abbandono

con un'opera originale datata e firmata di Pierantonio Verga a doppia pagina

stampato tipograficamente a mano con caratteri Garamond su carta Hahnemühle

50 esemplari numerati e firmati dall'autore e dall'artista

formato 27,5x20,5 cm

7 giugno 2005

Se mi si chiedesse qual è

la traiettoria della parola,

da dove viene e perché

e perché mai affiori lenta

o fulminante, piena e asciutta

insiene di tempo, non saprei

forse indicare una strada.

Certo direi il tuo nome.

E me come un bambino:

un'intenzione acuminata,

la certezza vera ch'essa venga

accolta da un amore oggi;

la speranza certa che domani

lo possa riabbracciare.

...

Così non lo scegli, il silenzio.

S'incrosta lento fra le cose,

troppo, forse, per capire dove

possano trovare un posto;

ma non è nemmeno questo:

loro s'addormentano piano

sotto il tuo sguardo fiero,

io le accompagno soltanto

ad esplorarlo fino in fondo.

E si trovano una casa

e anch'io con loro. Scopro

che non è da dove viene,

il nodo estremo, il punto

che ci fa capire il mondo;

è dove va a finire, chi

lo raccoglie insieme amandolo.

Così, non l'ho scelto, il silenzio.

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