Collana OTTAVO - n. 17
poemetto inedito dedicato a Dino Campana
stampato tipograficamente a mano con caratteri Garamond su carta Hahnemühle
150 esemplari numerati
formato 20x14,5 cm
dicembre 2008
Non tesse più inganni
o alchemiche imposture di parole.
Scorre da sola questa mano febbrile,
la spinta è un dolore
ignoto, evanescente come la nebbia
che avvolge queste lacrime, la nebbia
rapace di immagini e colori.
Tu, incandescente e impura
come qualunque essere che ha valore,
ruba di nuovo immagini all’alba
incollale di nuovo sulla tua figura
Scarna… Donami l’ocra eterna
che come ultimo passaggio di tintura
monocromatica lampeggia.