Collana  OTTAVO  -  n. 10

Dall'uno al quattro

di Silvio Ramat

ventiquattro poesie inedite, scritte tra il 2001 e il 2004

stampato tipograficamente a mano con caratteri Garamond su carta Hahnemühle

150 esemplari numerati

formato 20x14,5 cm

giugno 2007

copertina
copertina

Rena

 

– Mai veduto nulla di tanto arido, –

commentano, le mani nella sabbia.

– Nulla di tanto eguale. –

                                     Nei deserti

il tempo è sabbia, smossa e numerata

inutilmente.

                 Ma un poeta, Sbarbaro,

dei licheni distinse le migliaia

di varietà, dove solo parevano

ripetersi, nell’atonia del bosco,

sasso e ombra, ombra e sasso.

                                           Quel ricordo

basta perché un’invisibile vena

penetri nella sabbia, faccia rena

diversa di sì eguale infinitudine.

E, trascinato dal vento, un lacerto

di ramo, senza vertebre, leggero

come può render leggeri la morte,

con le sue povere muffe è giardino.

 

                                 10 settembre 2001

 

colophon stampato a due colori numerato
colophon stampato a due colori numerato

Bruno Biffi alla Certosa di Garegnano (Milano)